sabato 14 febbraio 2009

L' innocenza perduta


Questo cucchiaino ha un foggia, solo apparentemente romantica ed ispirata al santo del giorno.

Oggi Concita mi ha offerto il caffè (mi piace farmi offrire il caffè da Concita). E come galateo prescrive dopo aver mescolatolo zucchero nel caffè, ho succhiato il cucchiaino. Bene non è così innocente, sembra... anzi...  è proprio lei. 

Devo esserne stato così stupito che mi si è letto in faccia. Quello che mi chiedo era propri necessario che Concita, guardandomi , intonasse "servi della gleba a testa alta ..."

Pensavo che i cucchiaini li avesse disegnati un maschio... Mi sbagliavo:  Miriam Mirri designer

5 commenti:

Cyberisa ha detto...

Ah ah ah ah ah :-)
Mitica Concita!

Cyberisa ha detto...

Commento di solidarietà verso il Tempesta.
JT, hai ragione, forse intonare "servi della gleba" è stato un po' "bastard inside", ma noi donne siamo fatte così... poi però ci piace inventarci i cucchiaini che un cuore non sono, per addolcire il caffé e farsi servire da voi l'ammazzacaffé ;-)

Anonimo ha detto...

Una Standing Ovation a Concita!

Da apprezzare il tenue riflesso dell'abbaccinato Tempesta che si può cogliere nel riflesso sul cucchiaino

e un applauso alla fenomena che li ha concepiti: da lontano sembra amore, poi approfondendo le cose...

Caruccia la finta innocenza femminile, he!

:D

Kz

Unknown ha detto...

@ KZ, e si round-applause a Concita e sassi al sensibilissimo (al meno sulla lingua) tempesta. Adoro la finta innocenza femminile che si chiama spontaneità amorosa.

Unknown ha detto...

Grazie Cyber-rascal-Isa, per il messaggio di solidarietà ne avevo bisogno ! non so se avrei retto a questo trauma infantile senza questo tuo massaggio del mio ego.