domenica 4 novembre 2007

Indecisione



Dal 1950, l'Italia si è creata un nome nel design industriale, dando soluzioni innovative di semplice disegno o di funzionalità. Io sono un po' confuso aiutatemi... secondo voi quale di questi treni, ed il loro contesto, è simbolo dell'inciviltà dei tempi? Quello con le scritte o quello senza?

2 commenti:

Cyberisa ha detto...

Un treno non deve necessariamente essere bello, ma funzionale sì. Può esserlo da pulito o anche grafittato. Personalmente trovo brutti entrambi. Se li mettessi in verticale, a fianco dei palazzoni, non noteresti la differenza tra abitazioni e mezzi di trasporto.
Le tue foto mi hanno fatto tornare in mente l'odore che si respira là sopra, un misto di gomma scaldata e di pelle sporca. Se qualcosa di incivile devo denunciare è il "coraggio" di fare pagare salati i biglietti per potere fruire di mezzi di trasporto sempre in ritardo, rotti, sporchi e puzzolenti al loro interno.

Anonimo ha detto...

Mica semplice dare una risposta. Io appartengo a quella categoria di persone che considera i graffiti delle opere d'arte (alcune ovviamente, non tutte). La penso un po' come Vittorio Sgarbi.
Un treno 'assalito' a colpi di bombolette spray può anche essere più bello e 'poetico' di un treno grigio e piatto uscito dalle officine meccaniche.

Ciao :-)