domenica 4 settembre 2011

Cambiare

Bisogna cambiare, non si può rimanere sempre gli stessi. Sul lavoro non si scherza se non si cambia rapidamente si fanno errori e non si va avanti. Da domani si cambia. Una strada nuova verso ambienti poco conosciuti.

1 commento:

cyberisa ha detto...

In ufficio, dietro alla cartina dell'Italia, ho appeso tutti i miei segreti. Ci sono le mie invenzioni che un giorno brevetterò, c'è la pubblicità della Migrol, di un panino che chiaramente rimanda ad un pene, e c'è una massima, che quando ancora non c'ero, l'allora direttore vendite recitò ad una delle ragazze del customer service. La massima è la seguente: "se non cambi tu, ti cambiamo noi". E' una frase tremendamente vera.

Si starebbe bene a stare fermi sempre nello stesso nido, di cui si conoscono i pregi e le insidie, in cui si sa di chi ci si può fidare e che permette quindi di rilassarsi. Eh sì, sarebbe bello, ma così non è.

Non so se è una buona tecnica e soprattutto senza controindicazioni, ma nel tempo mi sto allenando a godere di ogni attimo, a tirare fuori il buono da quello che la vita mi riserva. Ci sono momenti in cui il lavoro è difficile, ed allora traggo energia dalla famiglia, dagli amici. Momenti in cui sono gli amici a tradirmi, ed allora mi ributto nella professione. Pare un lavoraccio, ma intanto i giorni passano, e si trova sempre qualcosa di buono che fa sorridere.

Non bisogna mai lasciarsi trascinare dal vento, ma trovare il modo per farsi portare avanti. Non è il farsi giunco, è il cazzare la vela se sei di bolina e lascarla se sei di poppa :-) E tu ne sei capace, lo so :-)

Un abbraccio 8