martedì 18 marzo 2008

Also sprach Zarathustra...


E' successo un'altra volta. Chi lavora è stato preso in giro e nessuno (2 schieramenti politici, 2 associazioni di lavoratori; intendo sindacati e confindustria) ha detto nulla a difesa del senso civico del lavoro. Così pubblico questo breve "Also sprach Zarathustra" che è un commento che lasciai ad una blogger qualche tempo fa:

"il problema stipendi in italia è un problema legato alla cultura del lavoro al suo rispetto e quindi alla sua retribuzione. In italia ( e ti assicuro che è l'unico paese occidentale) si usa senza pudore frasi del tipo "parli come un cammionista" oppure "isterico come un commesso viaggaitore" (Ahia! questa fa male mi tocca da vicino...). Nel resto del modo ci si pensa 2 volte ad associare un lavoro ad una attività o ad un comportamento antisociale. Ma questo è solo un 'indicazione che il lavoro è "squalificante di per sè" per cui perchè pagarlo? Perchè rispettarlo?

4 commenti:

Anonimo ha detto...
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Cyberisa ha detto...

Chi è sto Shakadal? Non ho il coraggio di cliccare su "here" o "here"... mica che mi prenda un altro virus!

In Svizzera o in Germania ogni lavoro è qualificato. Mica si diventa camionisti così su due piedi, e neppure idraulici, antennisti o asfaltatori. Per assurdo non si diventa neppure impiegati. No! Per ogni professione, c'è la sua scuola di mestieri, così tutti sono qualificati e rispettati.

In Italia dove tante cose sono fatte tanto per fare, dove sono convinta che nè l'esperienza nè la qualifica contino un granché, perché l'importante è limitare i costi, e finché si parla di impiegati i problemi sono limitabili, però quando si sente di persone che hanno studiato per fare il cuoco e che crepano mentre stanno pulendo una cisterna che conteneva acido mi vien da pensare che siamo ben lontani dai traguardi svizzeri e tedeschi.

Dopo tutto che fare se un lavoro non lo si ha? Bisogna pure arrangiarsi, no?

Sai che ti dico? Tornassi indietro non farei l'impiegata, proprio no. Sceglierei una professione che mi permetta di lavorare in nero. La massaggiatrice ad esempio, o l'idraulico o l'elettricista. Lo fanno tutti, sono stufa di mantenere chi fa finta di essere indigente.
Incavolat-ISA

P.S. Non so se anche gli svizzeri dicono "parli come un cammionista"... però noi comaschi diciamo "guidi come un ticinese"...

Anonimo ha detto...

Non hanno parlato di lavoro perchè temo che non abbiano che una vaga idea di cosa si tratti... capiamoli, si tratta di gente che nn ha mai lavorato in vita sua, ma solo"fatto"politica senza mai toccare con mano un problema reale che come politico viene chiamato a risolvere. =o(
Fortunatamente però oltre a fare i sottopagati ci rimangono le l'opzioni "imprenditore" (in modo da passare da sfruttati a sfruttatori, se ci va bene), "fuga all'estero" (che comunque non è cosa per i cuori teneri)o i "parassiti" a spese statali(maledetto assistenzialismo gratuito..).

Postilla: il mio animo da insopportabile maestrina mi dice di farti notare che si scrive "sprach" e non spracht...

Hola!

Zoe

o K.Z. o PapaZoe o Zarathustra o Ulisse eccetera eccetera eccetera

Cyberisa ha detto...

Miii Pol,

Certo che anche la Zoe in quanto a precisione non scherza... pensa se tu l'avessi come assistente :-)))

Certo che anche tu... cadermi così sul preterito di sprechen.

Ciaooo
Isa