domenica 3 febbraio 2008

L' albergo


L'albergo è grandissimo e tutte le camere sono bianche con travi che sostengono il tetto. Ha quattro facciate, una girata verso il porto, una verso il giardino. La porta verso il corridoio. Nei sotterranei c'è la sauna e la piscina. L'albergo è molto grande, con tante stanze. C'è un ristorante dove si mangia molto bene e nell'atrio c'e un tavolo con un computer. Nelle stanze ci sono dei divani molto comodi e alla mattina ti sistemano i letti molto bene. Nella sauna fa molto caldo e si sta bene.


Ho pensato fosse un didascalia interessante.... e Ginko mi ha conceso di pubblicarla.

3 commenti:

Cyberisa ha detto...

Sì, hai ragione. Una didascalia ben fatta. Per assurdo trasmette anche la "sterilità" del luogo.
I migliori complimenti a Ginko.
Scommetto che gli errori di battitura, però, sono tutti tuoi :-)

Anonimo ha detto...

Sai che mi hai offerto un punto di vista davvero interessante con il tuo commento sul lavoro "squalificante di per sé"?
Non l'avevo mai vista sotto questa luce... effettivamente sembra che nel paese dei furbetti quello bravo è colui che riesce ad avere la pancia piena a scapito degli altri. Eppure dovrebbe essere motivo d'orgoglio avere un lavoro!

Sotto una didascalia sterile...innanzitutto dimostri che anche i commessi viaggiatori sanno come rendere semanticamente interessante (Calvino docet) un'apparentemente semplice didascalia e mi sento in bisogno di chiedere: chi è Ginko? un albero o un ispettore?
Xo)

Anonimo ha detto...

Per fretta e non per scortesia ho scordato la firma... chiedo venia.

Zoe (quella del killing, semmai che ne fossero altre)